La corretta illuminazione per le aree industriali: versatilità, risparmio e sicurezza del LED

La corretta illuminazione per le aree industriali: versatilità, risparmio e sicurezza del LED
13 Luglio 2022 Tecsam

Nei capannoni industriali e negli uffici, dove a contare è la produttività, la buona illuminazione, soprattutto quella LED, può dare un grande contributo. L’illuminazione LED, infatti, è destinata a sostituire completamente l’illuminazione con lampade fluorescenti. Tanti i vantaggi: dal notevole risparmio energetico alla possibilità di creare effetti luce e ambienti unici, alla gestione della quantità e qualità di luce desiderata.

Si può essere efficienti e convenienti al tempo stesso? È uno degli obiettivi che si devono perseguire quando si parla di sistemi di illuminazione industriale. Tutte le volte in cui diventa necessario conciliare efficienza energetica e durata, capacità di trovare il giusto livello di luce e costi dell’investimento.

LED e comfort visivo

Perché un’illuminazione industriale è così importante? Cominciamo dal comfort. Il comfort visivo non è un concetto astratto. Vedere con la luce adeguata soprattutto quando si lavora è fondamentale. È come dormire con un cuscino troppo morbido o troppo duro. Il comfort visivo rende il lavoro più gradevole e soprattutto garantisce la giusta visibilità. Il primo effetto è quello più importante: ricevere dal proprio impianto d’illuminazione industriale una luce giusta, significa garantire la produttività di coloro che con quella luce devono lavorare. Creare un ambiente ben illuminato significa creare uno spazio di lavoro sicuro.

Una delle caratteristiche dell’illuminazione industriale LED è quello di ridurre l’effetto abbagliante. Le luci così progettate garantiscano le migliori condizioni di visibilità anche quando si volge lo sguardo verso il soffitto, ad esempio per sistemare e ordinare merci negli scaffali più in alto con il carrello elevatore o per raggiungere con una scala un oggetto che si trova nella parte superiore del nostro magazzino. Un ulteriore vantaggio è legato proprio al fatto che le lampade a LED sono prive di emissioni visive dannose per la vista, come raggi ultravioletti e radiazioni ad infrarossi.

Soluzioni versatili per l’industria

Le lampade a LED per illuminazione industriale hanno inoltre un vano elettrico compatibile con dispositivi per lo smart lighting: in ambito industriale sono infatti spesso richiesti sensori di presenza, sensori diurni, sensori per l’illuminazione costante, e sistemi di monitoraggio da remoto. Ad esempio gli ambienti di magazzino possono essere spazi enormi a cui si accede poche volte e per poco tempo. In questi casi per risparmiare si installano illuminazioni a LED con sistemi di rilevazione di presenza in modo che i fari possano restare accesi solo quando si trovano degli operatori all’interno dell’area.

Dall’illuminazione di nuovi edifici, alla riqualificazione energetica di spazi esistenti, dai magazzini, ai capannoni, tutte le volte in cui c’è bisogno di soluzioni affidabili che garantiscano elevati risparmi energetici e azzerino la manutenzione, si può pensare alle lampade LED. Pensiamo, ad esempio, che in un capannone industriale c’è bisogno di luce artificiale 24 ore al giorno per 365 giorni, pari a 8.760 ore di luci accese l’anno. Se prendiamo ad esempio le vecchie lampade industriali a fluorescenza, queste hanno una vita utile di circa 12.000 ore e invecchiando perdono in gran parte il loro flusso luminoso, quelle a LED invece possono arrivare a durare 10 volte di più.

La preferenza per le lampade a LED nell’illuminazione industriale esterna e interna è legata non solo alla bassa manutenzione, al poco calore sviluppato e alla conseguente elevata sicurezza, ma dal punto di vista strutturale è possibile combinare queste lampade a LED con qualsiasi materiale, creando una potenzialità e variabilità di applicazioni: dai capannoni ai locali commerciali, offrendo un contributo anche in termini di design e soluzioni di arredo particolari.

Sostenibilità e sicurezza al primo posto

Anche per l’illuminazione industriale si può fare una scelta di sostenibilità. In particolare l’illuminazione a LED, ricordiamo, a differenza delle lampade fluorescenti o alogene, è del tutto priva di sostanze inquinanti. Nelle lampadine che tutti conosciamo sono presenti, seppure in minima quantità, degli inquinanti come gli alogenuri metallici o i vapori di sodio: sono sostanze che quando la lampadina viene gettata nei rifiuti, rischiano di disperdersi nell’ambiente. Con le lampade a LED lo smaltimento è più semplice. Insomma si possono ridurre le emissioni inquinanti che sono connesse al ciclo luce, senza alcun sacrificio in termini di luminosità o di efficienza energetica.

La sicurezza è un ulteriore fattore importante per l’illuminazione: i magazzini di stoccaggio sono spesso poco illuminati, gli spazi industriali sono spesso angusti capannoni con poche finestre e strutture molto alte difficili da illuminare. Non solo. In questi spazi occorre considerare anche il calore. Quelle a LED come sappiamo, sono lampade che, sviluppano moltissimo calore in meno rispetto a quelle tradizionali con il filamento metallico, fino al 90% in meno. Questo comporta molti vantaggi indiretti: una lampada a LED si può maneggiare anche a contatto diretto, producendo bassi rischi di scottature e allo stesso tempo, se dovesse andare dispersa accidentalmente negli ambienti interni o esterni, il rischio di provocare un incendio sarebbe molto più contenuto.

Ma i vantaggi non finiscono qui, la tecnologia LED ha una forte insensibilità a umidità e vibrazioni, una decisa flessibilità d’installazione del punto luce, una durata non influenzata dal numero di accensioni/spegnimenti e come dicevamo la possibilità di utilizzare lampade compatibili con sensori di presenza per ottenere un ulteriore risparmio.

I vantaggi economici delle lampade industriali a LED

La tecnologia d’illuminazione industriale a basso consumo a “diodo con emissione luminosa” cioè LED, si è affermata sia in ambito civile sia in ambito industriale. Fino a qualche anno fa, i capannoni industriali venivano illuminati tramite lampade a fluorescenza, cioè lampade a scarica, generalmente di forma tubolare, con all’interno gas nobili, vapori di mercurio e materiale fluorescente: ossia i cosiddetti “neon”. Lampade pericolose e inquinanti e … come dicevamo, costose … con una lampada a LED, avente la stessa resa in termine di luce, si risparmia notevolmente sui consumi: basti pensare che un LED da 20 W fornisce lo stesso flusso luminoso di un’alogena da oltre 70 W. Oggi, anche nella vostra azienda si può raggiungere un abbattimento dei consumi dal 70 al 90 per cento rispetto alle lampade tradizionali. Costi che non si possono trascurare poiché per poter competere nell’industria, è necessario tenere sotto controllo i costi in ogni processo. A cominciare dall’illuminazione.

Sicurezza in ambienti di lavoro

Tecsam offre, tra gli altri, un serie di servizi rivolti alla aziende riguardo:

• Adempimenti ai sensi del D. Lgs. n. 81/08, igiene industriale con individuazione, valutazione e controllo dei fattori ambientali di natura chimica, fisica e biologica che derivano dalle attività produttive e che possono incidere negativamente sulla salute ed il benessere dei lavoratori;
• Valutazione dei rischi;
• Monitoraggi ambientali di agenti chimici e cancerogeni, amianto, agenti fisici (microclima, rumore, vibrazioni, campi elettromagnetici), radiazioni ionizzanti (radon);
• Monitoraggi spazi confinati e gas free;
• Individuazione di misure di prevenzione e protezione e piani di miglioramento al fine di tutelare la salute e l’ambiente all’interno dei luoghi di lavoro;
• Valutazione delle attrezzature e applicazione delle Direttive di prodotto (Macchine, PED, ATEX); Progettazione antincendio e pratiche per la richiesta della conformità antincendio ai sensi del DPR 151/11.

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